La fotografia di reportage nasce per raccontare una storia attraverso una serie di foto. E’ uno stile particolare in cui i soggetti devono essere immortalati mentre vivono le proprie emozioni a contatto con gli altri, in stretto rapporto con l’ambiente circostante. Ma come organizzare un reportage fotografico matrimoniale? Il reportage fotografico deve essere organizzato cronologicamente, in modo da poter descrivere il giorno esattamente come si è svolto, partendo dalle foto in stanza fino al taglio della torta. Ogni fase del matrimonio deve essere autentica, cogliendo gli attimi più naturali e rilevanti dell’evento. Il servizio fotografico, però, non si limita semplicemente a riportare gli istanti della giornata: attraverso le immagini, il fotografo deve essere in grado di evidenziare il contesto scenico della storia. Sarebbe inutile, infatti, scegliere Ravello, Positano o Amalfi come destinazione per il proprio matrimonio se poi tutte le foto ritraggono solo i primi piani degli sposi. Bisogna cogliere, quindi, gli istanti nel modo giusto, sfruttando anche le bellezze artistiche e paesaggistiche della location scelta. Una particolare attenzione, poi, deve essere prestata ai dettagli della giornata, che contribuiscono, insieme all’affetto e alla vicinanza di parenti e amici, a emozionare e commuovere gli sposi. Lo fotografie saranno elaborate, successivamente, secondo due registri principali. Fotografie a colori, per cogliere la gioia e la serenità degli istanti; bianco e nero per aggiungere un aspetto artistico e poetico al racconto. Così facendo, il matrimonio si presenta come una bellissima storia, piacevole da riascoltare attraverso le immagini e le emozioni dei protagonisti, immortalati per sempre nel servizio fotografico.